Noi, ragazze e ragazzi della 4APD, nel corso dello scorso anno, abbiamo somministrato ad alcune classi del biennio del nostro Istituto, un questionario anonimo per analizzare i vissuti riguardo al #bullismo, sia dal punto di vista delle vittime che degli aggressori.
Dai dati è emerso che un 20% degli alunni (4 ragazzi su una classe di 20!) ha subito prepotenze almeno uno o due volte nel corso dell’anno scolastico, attraverso insulti, esclusione e perfino percosse.
Inoltre il 7% degli studenti ha riferito di subire discriminazione o violenza sistematicamente nel corso della settimana scolastica.
Circa il 45% degli studenti hanno compiuto atti di bullismo verso altri coetanei a scuola.
Inoltre, durante questi sondaggi abbiamo individuato che il cyberbullismo, ovvero le aggressioni tramite mezzi tecnologici, è principalmente proveniente da individui incontrati nell’ambito scolastico.
Le più diffuse forme di oppressione rilevate sono state: minacce, insulti su internet ed esclusione dai gruppi.
Mettendo a confronto i dati riguardanti vittime e bulli, troviamo un riscontro veritiero che conferma la frequenza dei soprusi.
E adesso ci rivolgiamo a te … TU COSA NE PENSI DEL BULLISMO? IL BULLISMO RAPPRESENTA DAVVERO UN PROBLEMA? QUALI SONO SECONDO TE I MOTIVI PER CUI AVVENGONO FENOMENI SIMILI?
DATI EMERSI QUESTIONARIO BULLISMO
Anno scolastico 2018/19
Campione: 8 classi del primo biennio dell’ISIS Giorgio Vasari (141 alunni)
Riflessione delle studentesse e degli studenti della classe 4 APD.