martedì, marzo 19Istituto Giorgio Vasari Magazine

I mille volti della Mafia

Quando si parla di MAFIA, è ormai abitudine di tutti, far riferimento alle regioni del Sud dove tali forme di organizzazione criminale sono molteplici. Ognuna di esse ha piccole sfaccettature diverse, ma alla fine tutte puntano ad esercitare il controllo di attività, anche il loro nome cambia, MAFIA in Sicilia, NDRAGHETA in Calabria, CAMORRA a Napoli e la SACRA CORONA in Puglia. Si occupano di attività illegali come lo spaccio di droga, la prostituzione, gli appalti, le richiesta del pizzo ed il furto. Quest’ultimo molto spesso non si limita ad oggetti di valore, denaro, case o altri beni, ma si spinge addirittura alle persone che vengono prese in ostaggio e le famiglie devono pagare la loro vita con altissime somme di denaro. A capo di tutto questo c’è un BOSS, il quale è aiutato da un UNDERBOSS. I due, insieme, sottomettono, danno regole e ordini agli ASSOCIATI da rispettare assolutamente e non possono rifiutarsi di fare ciò che gli viene imposto, in quanto in gioco c’è la vita delle loro famiglie e la propria. Tra gli associati ci sono anche moltissimi bambini a partire dai sei anni e adolescenti, che vengono istruiti attentamente in tutto, in quanto loro saranno il futuro della MAFIA. Gli associati minorenni vanno a formare le BABY GANG. Coloro che ne fanno parte si occupano di piccoli spacci e furti di vario tipo, ma molto spesso si ritrovano in mano anche pistole, coltelli o altre armi. In questo modo, si ha la rovina del futuro di questi ragazzi e bambini in quanto vengono dati loro cattivi insegnamenti, come marinare la scuola e guadagnarsi denaro rubando. Come se fosse un lavoro. Si ha così una perdita dei valori importanti. Con la MAFIA, si ha anche una perdita di immagine della regione, in quanto il terrore, lo sgomento e la paura sono ovunque aspetti che spesso spaventano i turisti. Possiamo definire queste organizzazioni criminali come PETROLIO, in quanto, come questo si espandono pian piano ovunque, distruggendo tutto, assumendo sempre più potere e non lasciandoci via d’uscita. Occorre continuare a combatterla, come molti hanno già fatto a scapito della propria vita e promuovere una cultura della legalità e un maggior senso civico, in quanto un maggior rispetto delle regole porta a risultati positivi e favorisce un miglioramento della vita di ciascun cittadino

Matilde Grassi

3° A Prodotti Dolciari

Immagine di copertina: copyright by laspia.it

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